Quando non ho voglia di allenarmi - sì, capita anche a me! - per ritrovare un po’ di motivazione, due sono le strategie che adotto: prepararmi un goloso post workout (tipo questo) e poi acquistare un nuovo top, una t-shirt, un paio di sneakers ecc. che facciano scattare di nuovo la luce verde nella mia testa. Sì, perché a volte dobbiamo farci dei regali, assegnarci dei premi per andare oltre e superare quelle giornate lunghe e pesanti, che l’energia sembra sfumare.
Il mese di Settembre per me ad esempio si è rivelato una sorta di Apocalisse – di cose belle, s’intende. Ma comunque talmente pieno di eventi, impegni, scadenze ecc. che ci sono giorni che arrivo a sera annaspando. Sai quando finisci di battere sui tasti del pc a notte fonda e sai che la sveglia suonerà all’alba? Ecco, proprio così.
Che noi donne - lo so che lo sai - non ci fermiamo mai. Viaggiamo sempre a tutta. Siamo un po’ come la frutta quando la metti nel frullatore...
Ahah, lo so, non è una bella immagine, ma io a volte mi sento esattamente così. Una sorta di smoothie, da pescare nel bicchiere con il cucchiaino. Altro che Wonder Woman.
Sarà per questo che quando ho ricevuto l’invito di Camomilla Italia per testare in anteprima la nuova gym capsule collection dedicata al “back to workout”, ho accettato senza esitazione.
Mi sono subito ritrovata in quel “Women Never Stop” stampato bianco su nero, su tutta la collezione special edition dedicata alle donne attive, che sarà distribuita dal brand solo fino al 2 ottobre. A fronte di un acquisto minimo in negozio, potrai scegliere uno dei pezzi che la compongono: t-shirt, beauty, yoga mat, borsone, borsa boxe e sneakers.
In occasione della presentazione, ho avuto il piacere di partecipare a una bellissima lezione di yoga presso Spazio Garibaldi 77, una delle mie scuole preferite di Milano.
A guidare me e altre 5 blogger (Martina Favaro, Roberta Mirata, Evelina Novelli, Vittoria Saijr e Isabella di Gazzelle on the road) è stata Elena Vitale, ideatrice e fondatrice dello spazio e insegnante di Hatha Yoga, nonchè praticante di Hatha, Vinyasa e Ashtanga yoga da diversi anni.
Silenzio, armonia, concentrazione, sforzo fisico - sì, perché lo yoga richiede un impegno non solo mentale, ma anche muscolare non indifferente – consapevolezza di sé nel qui e ora. Ed è stato un po’ come fermarsi un attimo per ritrovarmi e riconnettermi con il mio io più profondo. Io che mi sento cucito addosso quel “Women never stop”, non ho potuto che apprezzare questa piacevole pausa dalla frenetica routine quotidiana.
#namastè