Capita a volte di non sentirsi centrati. Di capire che così non va. C’è qualcosa che non ci fa stare bene, che ci blocca, ci frena. Abbiamo bisogno di innescare un cambiamento, voltare pagina, mettere tutto in discussione.

Riprendere in mano la nostra vita. Ripartire da capo, ribaltare gli schemi. Ma la forza per farlo, ahimè, spesso la perdiamo lungo il cammino. Sopraffatti dagli impegni, dal lavoro, dalle responsabilità. E dalle aspettative degli altri. Tutti quei “devo” appesantiscono i pensieri ma anche il fisico. Ci guardiamo allo specchio e non ci riconosciamo più...

Se un po’ ti ritrovi in queste parole, allora forse quello che sto per raccontarti nelle prossime righe ti sarà d’aiuto.

Cosa voglio davvero? Cosa e chi mi rende felice? Perché mangio cose a caso/ perché soffoco le mie emozioni? Perché non resto in ascolto di me stesso?

Se non hai le risposte, non importa. Io ho lavorato molto in questo senso durante gli ultimi mesi. A volte è stato difficile e doloroso spogliarmi di vecchi meccanismi e abitudini. Ho provato a crearmi una nuova routine, fatta di gesti gentili verso me stessa. Di attenzioni che di solito riservo solo agli altri. Insomma, mi sono data da fare.

E a stimolarmi in questo senso è stata “La Grande Via” un ritiro virtuale di 3 settimane, al quale ho partecipato direttamente da casa mia grazie al podcast di 20 episodi disponibile in esclusiva su Audible.it, la piattaforma di Amazon che mette a disposizione una libreria di oltre 60.000 titoli tra audiolibri e podcast, da ascoltare quando e dove vuoi.

“La Grande Via” nasce dal presupposto che 21 giorni siano sufficienti per creare nuovi abitudini e per questo ti teletrasporta alla Mausolea, ex convento francescano con sede in Toscana, in compagnia di 3 guide d’eccezione – il dott. Franco Berrino, (medico, patologo, ed epidemiologo, per molti anni responsabile dell'Istituto Nazionale Tumori di Milano), Daniel Lumera (massimo esperto di meditazione e attivazione energetica) e Simonetta Barcella (cuoca ed esperta di macromediterranea) - che ti condurranno verso una nuova consapevolezza attraverso 3 vie differenti: quella della sana alimentazione, quella del movimento e quella dell’interiorità.

Ma non viaggerai da solo. A farti compagnia ci saranno altre 30 persone con le loro storie, riflessioni, paure e vittorie.

Imparerai a cucinare le verdure, il miso e a comprendere l’importanza del cibo non solo come fonte di energia, ma anche come nutrimento del corpo e dello spirito. Cucinare, insomma, come gesto d’amore, da compiere con attenzione: i metodi di cottura e gli strumenti, i cibi yin e yang. E poi l’esercizio fisico e la fatica che passo dopo passo si trasformano in abitudine e regalano buonumore. Il respiro, la luce, il perdono, la gratitudine.

Quel senso di inadeguatezza che dobbiamo scollarci di dosso, insieme al peso delle scelte che non ci rappresentano, ma che facciamo per evitare discussioni.

"La Grande Via” è una sorta di palestra, che regala stimoli positivi che vanno poi coltivati. È rimestare la terra intorno a un seme che c’era già, ma che ci eravamo dimenticati di curare e innaffiare.

Ho amato ogni singola puntata. E anche se non potrò sempre mettere in pratica tutto quello che ho imparato, ho raccolto tanti spunti di riflessione che di sicuro hanno cambiato il mio modo di vedere le cose.

Se dovessi racchiudere il significato di questa esperienza in una parola? Di sicuro sceglierei “consapevolezza”. Che senza di essa rischiamo di sopravvivere, bruciare i giorni, le emozioni, la possibilità di essere felici.

Ti lascio il link per scaricare il podcast QUI. E buon viaggio.

N.B.: Audible.it è gratuita per i primi 30 giorni e ti permette di accedere a un’infinità di contenuti. Mai più senza!

Post in collaborazione con #Audible #ad