Ci sono mattine che non vedi l’ora che arrivi la sera, giornate in cui sogni ardentemente una coperta, un cuscino, un libro ed una tisana calda, da sorseggiare con calma mentre sei elegantemente “spiaggiata” sul divano. E mentre sogni, corri a destra e a manca per portare a termine i mille impegni che scandiscono la tua giornata, e trovi giusto il tempo per realizzare che di quel libro non arriverai nemmeno a sfogliare le prime due pagine causa sonno profondo nel quale sprofonderai non appena raggiungerai la posizione orizzontale.
Poi, d’improvviso arriva un messaggio, di quelli che – non sai com'è – ti ricaricano in un lampo le pile. Due concorrenti, una sfida all’ultimo mestolo per conquistare un posto in semifinale ed aggiudicarsi il primo premio messo in palio da Cuciniamo, scuola di cucina ma anche luogo ideale per feste private, situata a due passi dalla verde Brianza. “Cara Valeria, sei invitata a far parte della giuria”: che rispondere se non… presente! Sì, perché per quelli che, come me, sono ancora dei neofiti della cucina gourmet, ogni occasione è buona per imparare. Ore 20,30: la giuria prende posto intorno al tavolo, gli sfidanti si presentano: Federico e Annamaria, volti sorridenti e distesi. Laura, splendida padrona di casa, lancia il tema del contest: il piatto unico, preparato con ingredienti di stagione. Perfetto per me, perché ciò significa che i piatti dovranno contenere di tutto un po’, nelle proporzioni adeguate, proprio come insegna il mio guru Barry Sears (l’ideatore della dieta Zona, per intenderci). Carboidrati, proteine e grassi mixati con fantasia, equilibrio di sapori e consistenze… che lo show abbia inizio! Il primo assaggio è servito: riso integrale terra e mare con fagiolini e mandorle tostate. Equilibrio voto 10. C’è proprio tutto, ed è anche delicato, proprio come piace a me. Federico descrive con precisione il piatto, che è il risultato dei suoi esperimenti culinari. Lui che fa il medico di professione, ma che trova comunque lo spazio per dedicarsi alle sue due grandi passioni: la cucina ed il running.
Passiamo ora al secondo assaggio, quello preparato ed inpiattato con cura dalla bella e frizzante Annamaria: risotto Vialone nano mantecato alla zucca, fiocchi di speck croccante, rosmarino e cuore di stracciatella. Un piatto decisamente più strutturato, da gran gourmet. Gusto voto 10. La cremosità del riso e la dolcezza della zucca creano un interessante contrasto con la croccantezza ed il gusto deciso dello speck. Il cuore di stracciatella completa questo viaggio meraviglioso, che - devo ammetterlo, nonostante l'alto IG - fa godere le mie papille gustative. Chapeau ;) Bello e buono dunque, unico neo più primo piatto che piatto unico, ma non è che al palato importi poi molto… lui se la spassa a prescindere eheheh
Un bicchiere di vino, tante chiacchiere, risate e sorrisi. La sfida si trasforma in una splendida serata, si parla di cibo ma anche di sport, di esperimenti in cucina, di viaggi, di ingredienti, accostamenti… di vita. Laura richiama l’attenzione per raccogliere i voti: ad aggiudicarsi il primo posto è Federico, che soddisfatto abbraccia Annamaria, e la invita a gareggiare insieme con lui, perché in fondo il successo è più bello quando condiviso. Altro che MasterChef, la vera passione per la cucina è questa qui, fatta di allegria, complicità e confronto.
E per concludere in bellezza cosa manca secondo voi? Il dolce ovviamente, che qualcuno si inventa, improvvisando: è lo chef Riccardo Cominardi, giurato d’eccezione, che in men che non si dica ci serve una deliziosa crema al formaggio morbido con cuore di cioccolato, lingue di gatto, granella di pistacchio e sedano brinato. Un vero stuntman dei fornelli lui, che te lo dico a fare…
Ultimo brindisi, saluti e baci… prossima sfida in programma a febbraio. Bello il mio mestiere ;)