Oggi parliamo di tè. Una delle mie grandi passioni. Caldo o freddo, d’inverno o d’estate. Per me non c’è giorno che non inizi così: una tazza da stringere tra le mani e la mia infusione preferita da sorseggiare piano piano. Mi rilassa, mi coccola e mi regala energia. Morning rituals, si dice così, giusto?

Nel corso degli anni ho fatto anche diversi corsi di degustazione e ho capito che preferisco i puri, soprattutto i verdi, ma anche neri: dei primi adoro il gusto erbaceo, dei secondi il sapore deciso e strutturato. Ho anche partecipato ad una cerimonia del tè una volta: un’esperienza bellissima che vorrei tanto vivere di nuovo, magari in Giappone, dove la cultura del tè è ben radicata (tanto quanto quella del caffè qui da noi, per intenderci).

Il mio preferito in assoluto (se mi segui su Instagram lo sai perché lo vedi comparire ogni mattina - e qualche volta anche nel pomeriggio - nelle mie Stories) è il tè verde MATCHA. Quello più ricco in assoluto di polifenoli. Quello che contiene catechine a gogo, che aiutano a contrastare i radicali liberi e dunque l’invecchiamento. Quello in polvere, dal colore verde brillante e intenso, dal profumo fresco e speciale.

Quando mi chiedono il segreto per avere una pelle come la mia (a 41 anni suonati!), penso sempre che sul lungo termine – oltre alla genetica che ovviamente fa la sua parte – la mia dieta bilanciata, naturalmente ricca di polifenoli, nutrienti e vitamine abbia giocato un ruolo fondamentale, insieme al movimento.

Ma che cos’ha di tanto speciale il matcha? Indubbiamente il gusto, difficile da spiegare... insomma lo devi provare per capire. E – te lo dico – o lo ami o lo odi, non ci sono mezze misure.

Viene fatto con la prima raccolta (la più pregiata), delle foglie di tè gyokuro, che vengono cotte al vapore, asciugate e ridotte in polvere finissima. Insomma, un lavoro lungo e non troppo invasivo, atto a preservarne le proprietà.

Attenzione: questo tè è molto energizzante, dunque non berlo la sera a meno che tu non debba rimanere sveglio fino a notte inoltrata per qualche motivo.

In Giappone il matcha viene servito “ristretto”, io invece lo preferisco “lungo”. E ancora di più, lo amo nella versione cappuccino, che per me è diventato una vera e propria coccola, comfort food per eccellenza.

Sul mio profilo Instagram trovi il video dedicato alla sua preparazione. Qui sotto comunque ti elenco tutti i semplici passaggi, ma anche gli strumenti per prepararlo in modo ottimale.

Io sto utilizzando il matcha di nu3, che mi sta regalando gioie perché è di ottima qualità, il prezzo è accessibile e lo posso ordinare online. Oggi 12 marzo e domani 13 marzo con il 30% di sconto utilizzando il mio codice: VALEAIROMARZO - sempre attivo 15% di conto con il mio codice: VALE15.

Oltre al matcha, ti consiglio di acquistare il chasen, una sorta di pennello di bambù (che a me ricorda quello della barba del mio papà) che serve per stemperare bene la polvere. Puoi prenderlo anche insieme con il chashaku che ti serve per dosarlo (puoi usare anche un normale cucchiaino, ma con questo entri meglio nel mood).

Last but not least: un frullino a immersione semplice semplice per montare il latte.

Ti servirà una tazza di quelle larghe e basse, tipo scodella insomma. Ce ne sono di bellissime. Qui il kit completo se ti interessa.

Ah... e poi, se hai voglia di setacciare il matcha, prendi anche un colino.

Ecco. Mi pare di averti detto tutto. Non ti resta che metterti all’opera e poi immergere il cucchiaio nella schiuma con me. Fai un bel respiro. Sorseggia piano e goditi il momento. Qui e ora.

CAPPUCCINO MATCHA

Ingredienti per una tazza:

1 cucchiaino di tè matcha
300 ml acqua
50 ml latte di soia

Procedimento:

Setaccia la polvere di matcha e mettila in una tazza larga dai bordi bassi (tipo scodella), e poi aggiungi 100 ml di acqua bollente. Sciogli la polvere utilizzando il chasen, disegnando velocemente una linea verticale con la mano, dall’alto verso il basso e viceversa (i giapponesi disegnano un 8... ma io semplifico). Aggiungi l’acqua rimasta e metti da parte.
Scalda per 2 minuti il latte di soia nel microonde (oppure sui fuochi) e poi montalo con il frullino a immersione fino a ottenere una schiuma densa e compatta.
Aggiungi con un cucchiaio la schiuma sopra al tè e preparati a gustare il tuo matcha cappuccino.
Se preferisci, puoi utilizzate del latte di soia alla vaniglia. Io amo quello naturale.