Per me Carnevale è sinonimo di chiacchiere. Mia nonna ne preparava sempre in abbondanza perché sapeva bene quanto tutti ne fossimo ghiotti. Sì, perché anch’io da bambina (tenetevi forte) non stavo certo a sindacare sul carico glicemico di una bella fetta di torta o di un goloso dolcetto, soprattutto se a prepararlo erano le mani della mia cara vecchina…
Nel ricordo le sue chiacchiere erano leggere come nuvole, per nulla secche, spolverate con un pizzico di zucchero a velo, e tanto buone da sciogliersi in bocca. Insomma come lei, nessuno mai :)
Non so bene quale fosse il suo segreto, perché purtroppo non aveva l’abitudine di appuntare le ricette su un taccuino, forse perché ne andava molto gelosa. Mia mamma mi ha però raccontato che usava friggerle nello strutto anziché nell’olio (della serie “oh my God!!”). Che dire: non va bene, nuoce gravemente alla salute, non si fa… ma – sono sincera – se potessi chiudere gli occhi ed addentare una di quelle magiche sfogliette in questo momento, nonostante il fritto, nonostante gli zuccheri, nonostante i grassi… be’ mi abbandonerei al piacere del palato senza esitazione! Non ditelo a nessuno ma, ogni tanto, anche le #fitgirl cadono in tentazione, soprattutto quando di mezzo ci sono le feste, le emozioni belle e la gioia di stare insieme.
E se da piccina tanto mi piacevano i dolci di Carnevale, allo stesso modo non sopportavo i “travestimenti”: odiavo immensamente gli abiti da principessa, fatina, ballerina ecc. che cercavo di strapparmi di dosso, minacciando di non uscire di casa. E allora i miei santi mamma e papà mi infilavano una tuta oppure uno degli abiti che erano appartenuti a mio fratello maggiore: la mia foto travestita da uno dei tre moschettieri, fiera e felice, la dice lunga…
Ma torniamo alle chiacchiere, quelle da mangiare: cliccando QUI trovate la ricetta per veri golosi che vi consiglio di provare. Scegliete voi come friggere, io chiuderò un occhio… ma se passate a trovarmi aprirò di sicuro la bocca per concedermi un assaggio. D’altra parte a Carnevale ogni scherzo vale… Poi tutti in palestra però