Tra i #comfortfood in assoluto più gettonati c'è senza dubbio la pizza. Una base di pasta croccante, pomodoro, mozzarella, origano e poi? Eccetera eccetera ;) Sì, perché il bello di questo piatto, è che può essere personalizzato seguendo il proprio gusto personale: prosciutto, funghi, tonno, olive, verdure grigliate ma anche - per i più audaci - ananas, cioccolato o chips.
Io la preferisco nella versione tradizionale: la Margherita al primo posto in assoluto, seguita a ruota dalla Popeye, una pizza "verde", farcita con ricotta e spinaci, ingrediente quest'ultimo utilizzato anche all'interno della base (decisamente #green, che poi è anche il mio colore preferito, che te lo dico a fare...). Si tratta però di un alimento non proprio "leggero", difficile da digerire per chi è intollerante ai lieviti (e sono in molti, ahimè) ma anche per chi fa a pugni con i latticini. Però, dico io - e sono sicura che lo pensi anche tu! -, è così buona, che è davvero un peccato privarsene... E allora, curiosando un po' qua e là, mi balza all'occhio la soluzione perfetta. Pizza di cavolfiore: CI PIACEEEE!!! La ricetta, tratta dal libro "The green kitchen" di David Frenkiel e Luise Vindahl (un vero capolavoro che tutti i #fitfoodies dovrebbero avere) è semplice e veloce, ma sopratutto #YUMMY. Io ho utilizzato la loro "base", per poi farcirla a modo mio. La pasta risulta croccantina sui bordi, e più morbida al centro, proprio come piace a me ;)
Ma ora basta chiacchiere, prendete carta e penna e appuntatevi gli ingredienti: la cena per questa sera ve la servo io!
PIZZA DI CAVOLFIORE (quantità per 2 pizze )
Ingredienti per la base:
le cimette di un cavolfiore
80 g farina di mandorle
1 cucchiaio di origano secco
sale e pepe nero
3 uova sbattute
Procedimento:
Scalda il forno a 200° e rivesti due teglie con carta da forno. Taglia grossolanamente il cavolfiore, e frullato con l'ausilio di un robot da cucina. Unisci 600 g di "farina" di cavolfiore con la farina di mandorle, l'origano, il sale ed il pepe, amalgamano il tutto con un cucchiaio. Aggiungi anche le uova sbattute e forma una "palla" con il composto così ottenuto. Dividilo in due e poi stendilo sulle teglie con le mani. I bordi devono risultare un po' più alti. Inforna per 25/30 minuti. Guarnisci a piacere e poi rimetti in forno per altri 10 minuti.
Per la farcitura: io ho utilizzato pomodori pelati, conditi con olio, sale e pepe, cubetti di formaggio di soia (quello morbido, tipo crescenza per intenderci) e qualche foglia di basilico fresco. Per la seconda versione, niente basilico, ma tanto origano e qualche fetta di prosciutto cotto sgrassato.