Non so se ci hai fatto caso anche tu, ma nell’ultimo anno il fit food (leggi cibo sano) è diventato argomento di confronto, discussione e interesse per una cerchia sempre più ampia di individui di tutte le età.
Questa pandemia non solo ci ha costretti a rallentare, con tutte le conseguenze negative del caso, ma ci ha anche portati a spostare l’attenzione su noi stessi. Non più travolti dal vortice degli impegni quotidiani fuori casa, ci siamo messi a cucinare, a leggere, a informarci e a provare a costruire nuove sane abitudini perché sì, finalmente ci siamo resi conto di quanto la salute vada salvaguardata (anche e soprattutto attraverso una corretta alimentazione).
Proprio per quantificare in termini numerici il valore di tale cambiamento, ho lanciato qualche giorno fa alcuni sondaggi nelle mie Instagram Stories e sono rimasta piacevolmente sorpresa dal fatto che oltre l’80% dei partecipanti mi abbia confermato un ritrovato interesse verso il mondo della nutrizione e del benessere in generale.
Nonostante l’aumentato interesse però, quasi il 30% delle persone mi ha rivelato di avere difficoltà nell’organizzarsi e di ritrovarsi spesso a mangiare in modo disordinato, anche se svolge un lavoro in smart working.
E allora ho chiesto “se si potessero ricevere a casa dei piatti ben bilanciati nei macronutrienti, costruiti in modo da rispondere alle esigenze personali e studiati da chi della Scienza nutrizionale ha fatto la sua professione?” Inutile dire che l’idea è stata accolta con entusiasmo dal 60% dei partecipanti al sondaggio.
Cosi, quando ho scoperto che Elior, azienda leader nel settore della ristorazione collettiva, aveva siglato una partnership con ASAND, Associazione tecnico Scientifica dell’Alimentazione, Nutrizione e Dietetica, per promuovere modelli alimentari corretti e una cultura del cibo legata alla salute, ho voluto subito approfondire e testare il servizio in prima persona.
Il progetto in questione prende il nome de “I Colti in tavola” e consta in ben 400 piatti differenti, flessibili, completi e bilanciati, suddivisi in diverse linee prodotto, studiate e approvate dai dietisti di ASAND, adatte a soddisfare le esigenze di tutti: dai piatti della tradizione, alle proposte legate al benessere e all’alimentazione sportiva, fino alle esigenze di regimi alimentari specifici come le diete vegane o quelle indicate per le intolleranze, grazie anche alla certificazione AIC – Associazione Italiana Celiachia.
Come ho fatto a testare il servizio (che ora è disponibile per le aziende ma potrebbe essere presto allargato anche ai privati)? Ho compilato il questionario MyDiet presente sull’app Joyfood e ho ottenuto un primo feedback nutrizionale.
Ho poi scelto tra i piatti selezionati per me, quelli che mi incuriosivano di più (linea Energia, linea Benessere e linea Leggerezza) e ho ricevuto direttamente a casa una box refrigerata e totalmente riciclabile con all’interno 3 pasti bilanciati e 3 snack. Il mio preferito? Il piatto unico della linea Energia: salmone, edamame e riso basmati, perfetto da consumare dopo l’allenamento.
I pasti distribuiti sono tutti confezionati in ATP - che sta per Atmosfera Protettiva - una modalità di confezionamento innovativa per il settore della ristorazione collettiva che permette la conservazione del piatto per circa 10 giorni: un dettaglio importante perché in questo modo sono sicura di riuscire a consumarli. Zero sprechi insomma, proprio come piace a me, nel totale rispetto del concetto di sostenibilità, nel tentativo di salvaguardare il Pianeta.
Ma le possibilità non finiscono qui: oltre alla compilazione del questionario, è possibile effettuare una visita con uno dei dietisti di ASAND per ricevere un vero e proprio piano alimentare personalizzato con indicati i piatti più adeguati alle proprie esigenze nutrizionali e di stile di vita.
Sarà di sicuro il prossimo servizio che testerò. Per il momento posso dirti che i piatti pronti proposti sono buoni, si riscaldano in meno di 2 minuti, sono molto vari e puoi abbinarli tra loro sempre in modo diverso, per non annoiarti mai. Ti aspetto sul mio profilo Instagram @valeairoldi per scoprire mese per mese i piatti stagionali, novità e curiosità legate a questo progetto.