Qualche giorno fa ho avuto l’occasione di scoprire un nuovo elettrodomestico che si è subito conquistato un posto nella mia top-five degli strumenti in grado di facilitare la vita di una fit-girl. Un gioiello della tecnologia capace di preservare perfettamente la freschezza dei cibi, di esaltarne il profumo ed il sapore, di conservarne le proprietà nutrizionali ed organolettiche nel tempo. Un oggetto decisamente interessante per tutti quelli che, come me, scelgono ogni giorno di prendersi cura di sé anche attraverso il cibo, portando in tavola piatti homemade, preparati con ingredienti genuini e di qualità.
Quanto ti ho incuriosito da 1 a 10? Mi sembra di vederti mentre scorri velocemente le righe a seguire per capire di che cosa sto parlando…
Te lo svelo subito: questo tecnologico strumento si chiama Fresco ed è l’ultimo nato in casa Irinox, azienda tutta italiana con sede in provincia di Treviso, specializzata nella produzione e commercializzazione di abbattitori per uso professionale e domestico, che si è meritata negli anni il titolo di leader a livello internazionale sul mercato (i suoi prodotti hanno conquistato anche i colossi americani dell’hi-tech e di internet come AmazonFresh, il servizio a domicilio per la vendita di frutta, verdura e piatti precotti della più grande piattaforma di e-commerce al mondo, e poi ancora Google, Yahoo e LinkedIn, che li hanno inseriti nelle cucine d’avanguardia delle loro aziende).
In realtà il mio compagno, lo Chef Riccardo Cominardi, me ne aveva già decantato i pregi (lui lo usa spesso a casa, proprio ieri ha abbattuto - dopo averla porzionata - una teglia di lasagne fumanti), ma solo dopo aver partecipato al blind tasting test organizzato da Irinox presso l’Ambasciata del Gusto di Abbiategrasso (MI), ho compreso appieno le potenzialità di questo strumento (adesso non vedo l’ora di provare ad abbattere i miei pancakes, se mi segui su Instagram già sai…).
Seduta intorno ad un tavolo insieme con alcuni amici blogger, all’interno di una bellissima sala affrescata da un allievo di Leonardo Da Vinci, sono stata bendata e invitata ad assaggiare alcuni cibi proposti nelle due versioni “appena cucinato” e “abbattuto e rigenerato” con Fresco. Ogni volta, con mia grande sorpresa, il mio palato è stato conquistato dalla seconda versione dei finger proposti, così come il mio olfatto. Ad avermi lasciata senza parole è stato soprattutto il basilico fresco, il cui profumo era decisamente meno intenso rispetto a quello della versione congelata rapidamente (doppio wow!). Anche i lamponi mi hanno stupita: erano ancora surgelati ma avevano preservato perfettamente il colore, la dimensione ed il gusto. Per non parlare della tartellette salata di pasta brisè: quella trattata con il Fresco era assolutamente più fragrante.
Ma torniamo al Fresco ed alle sue funzioni: questo elettrodomestico di ultima generazione abbatte, surgela, raffredda bevande, cucina a bassa temperatura, scongela, rigenera piatti pronti e lievita naturalmente. Della serie: mai più senza!
Lo so, vuoi saperne di più… e allora passiamo in rassegna le sue funzioni a mio avviso più cool in modo approfondito:
1) Abbattimento rapido: grazie all’abbattimento rapido a +3°c puoi conservare i cibi in frigorifero per 5/7 giorni, mantenendo intatte le loro proprietà organolettiche. L'evaporazione, l'ossidazione e la sovracottura sono infatti i responsabili della perdita delle qualità di un cibo cotto. La proliferazione batterica (massima attorno ai 40°c), contaminando il cibo, ne riduce drasticamente la durata.
2) Surgelazione rapida: se inserisci un prodotto a temperatura ambiente nel freezer il cibo si rovina. Quando lo scongeli infatti perde acqua, peso, consistenza e qualità. Questo è dovuto al fatto che con un normale congelamento lento nel freezer avviene la macrocristallizzazione (formazione di cristalli tipo ghiaccio), mentre con la surgelazione rapida si ottiene la microcristallizzazione (formazione di cristalli tipo neve) che lascia intatta la struttura dei cibi. La surgelazione rapida a -18°c al cuore triplica inoltre i tempi di conservazione dei cibi nel freezer. In più se, come me, sei un innamorato del sushi e quindi del pesce crudo, ti comunico che grazie al processo di surgelazione rapida, potrai consumarlo in piena sicurezza: l'Anisakis può essere facilmente annientato surgelando il pesce crudo a -20°c per 4 ore nel Fresco e successivamente conservandolo in freezer per almeno 24 h.
3) Scongelamento controllato: lo scongelamento controllato (da -18°c a +3°c) ti permette di scongelare i cibi senza perdite di liquidi o inizi cottura, senza inumidire il prodotto e mantenendolo integro. Immagina: esci di casa di corsa per andare al lavoro perché sei in ritardo, ti dimentichi di togliere dal freezer il filetto di salmone per la cena, torni a casa la sera dopo la palestra con una fame da lupi, tipo che mangeresti anche il tavolo. Questa funzione può davvero salvarti la vita o quantomeno salvarti dalla scatoletta di tonno.
4) Cottura lenta a bassa temperatura: la cottura lenta non stressa il prodotto, mantiene i colori originali, non secca e non è aggressiva, esalta il sapore senza l'aggiunta di condimenti per una cucina dietetica. La temperatura di lavoro varia dai +40°c ai +75°c. Questa funzione è ideale per carne e pesce, ma non solo: è indicata anche per la fermentazione dello yogurt (+40°c).
E poi ancora: raffreddamento bevande (1 grado al minuto – il mio fidanzato dice che solo per questo, già vale l’acquisto), lievitazione naturale (che vuol dire lenta e totale, con la possibilità di utilizzare un minor quantitativo di lievito) e rigenerazione piatti pronti.
Ora che ho scoperto quanto utilizzare il Fresco possa aiutarmi nella mia mission benessere in cucina, riducendo anche gli sprechi - permette infatti di ridurre a zero gli scarti alimentari perché rende più efficiente e sostenibile la conservazione dei cibi - il mio Chef dovrà farsi da parte e condividere con me questo favoloso strumento.