Cambiare abitudini. Aggiustare il tiro. Invertire le proporzioni. Ecco ciò che ti aspetta. Pronto a partire? 3, 2, 1… ci siamo! Che l’avventura abbia inizio. Un sorriso e via… tutti a fare la spesa per riempire il frigo con gli alimenti giusti.
1) IL PIATTO COME UNA TELA. DA DIPINGERE CON I COLORI DI STAGIONE
Non tutti sanno che anche frutta e verdura sono carboidrati. Non ci credi? E’ la Scienza che lo afferma. E io ti riporto la buona novella, un po’ come i messi dei tempi antichi. Carboidrati, certo, ma di quelli favorevoli. E colorati. Dove il colore non è solo un vezzo, ma testimonia la presenza dei polifenoli: i pigmenti che tingono di blu i mirtilli, d’arancio le albicocche e di rosso i pomodori. A disegnare l’arcobaleno. Nel piatto. Polifenoli che altro non sono se non il sistema immunitario delle piante (una difesa contro le aggressioni esterne). Se li assumiamo ogni giorno difendono dunque anche noi? In qualche modo direi di sì. Sono infatti degli ottimi antiossidanti naturali, in grado di contrastare i processi di invecchiamento. Alcuni (le delfinidine, di cui è particolarmente ricco il maqui) raggiungono addirittura il nucleo della cellula e, sostiene la Ricerca, sono in grado di attivare l’enzima della vita. Wow! Prima regola dunque: consumare frutta e verdura in abbondanza, da preferire ai carboidrati raffinati (leggi pane, pasta e riso) che vanno invece limitati.
2) MAI SENZA: LE PROTEINE. DA ACCOMPAGNARE A CARBOIDRATI E GRASSI. FOREVER, WHEREVER, WHENEVER
Passiamo ora alle proteine: i mattoncini che servono per costruire i muscoli. Ma che, se consumate da sole come invitano a fare certe diete (io odio!), non sono certo una buona scelta. Perché a farne le spese è la tua salute. L’eccesso proteico sovraccarica i reni che devono smaltire l’esubero di scorie azotate… e il danno è presto fatto. E allora come si deve fare? La parola magica è bilanciare. Ovvero consumare carboidrati (colorati!), proteine magre (carni bianche, il pesce in generale, le uova e i formaggi magri – questi ultimi con moderazione) e grassi buoni (olio extravergine d’oliva e frutta secca) nelle giuste proporzioni ad ogni pasto e spuntino. Per i pasti: dividi il piatto in tre parti e riempilo per 1/3 con proteine magre quante il palmo della tua mano (per dimensione e spessore), carboidrati colorati per 2/3 del piatto e condisci tutto con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva. Se decidi di consumare pane, pasta o riso prediligi quelli integrali in quantità pari al tuo pugno e, in questo caso, elimina la frutta. Per gli spuntini: se di solito fai merenda con un frutto, ad esempio una mela, sei sulla buona strada. Ma puoi fare di meglio: mangiane solo metà e aggiungi un cubetto di grana. Oppure qualche fetta di bresaola e una noce. Energia wellness per i muscoli e per la mente. Facile ed efficace. Soddisfatti o rimborsati!
3) LO SPORT E’ LA CHIAVE. MOVE YOUR ASS
Alimentazione sana e bilanciata: il punto di partenza. Secondo step: il movimento. Cerca di fare le scale, regalati delle lunghe passeggiate al parco, evita di utilizzare sempre l’auto, preferisci la bicicletta, nuota, pedala, corri. Come dicono gli americani: “move your ass”. Perché l’attività fisica è divertente, anche quando fai fatica. E’ un modo per scaricare la tensione, ricaricare le pile, staccare la spina dopo una giornata di intenso lavoro. Riscoprire il tuo corpo, prenderti cura di te. Socializzare e metterti in discussione. Lo sport è la chiave. Provare per credere. E stringere i denti perché una volta rotto il fiato è tutto più facile. Ready to start?