Quando fuori piove, il cielo è grigio e la temperatura ti fa intendere che - purtroppo - l'estate sta finendo, non puoi che consolarti con un super piatto fit, ricco di colori, in grado di farti tornare il buonumore. Perchè diciamocelo, siamo un po' tutti vittime della sindrome da rientro, ma dobbiamo affrontarla cercando di trovare ogni giorno qualcosa in grado di farci pensare che anche la routine non è poi così male se la disseminiamo di piccoli momenti di felicità. E allora eccomi in cucina con il mio grembiule, guanti e attrezzi del mestiere alla mano, pronta a sfilettare, spremere e affettare per regalarmi una super coccola gourmet.

La ricetta che di oggi è perfettamente bilanciata in Zona (questo significa che il 40% delle calorie derivata da carboidrati favorevoli, il 30% da proteine magre e il restante 30% da grassi buoni). Oltre a farti tornare il sorriso il mio piatto ti aiuterà dunque a ritrovare la linea (se l'hai persa non so dove durante le vacanze), la concentrazione e l'energia giusta per affrontare gli impegni quotidiani. Sembra incredibile, lo so, ma il cibo (nelle giuste proporzioni) puo' fare tutto questo, oltre a regalare piacere al palato.

Per saperne di più #followme: ti svelerò tutti i segreti per mangiare sano senza rinunciare al gusto... ma nel frattempo buon appetito!

CARPACCIO DI ORATA AL PROFUMO D'ARANACIA
Ricetta da 3 blocchi per una persona

Ingredienti:
105 g filetti di orata
10 g spremuta d’arancia
105 g arancia
scorza d’arancia
qualche fogliolina di menta
qualche fagiolino cotto al vapore
qualche pomodorino
3 cucchiaini di olio extravergine d’oliva

Procedimento:
Sfiletta l’orata e metti le fettine ottenute in un piatto fondo. Sbuccia l’arancia, tagliala a cubetti e metti in una ciotola. Aggiungi il succo d’arancia, l’olio, aggiusta di sale e pepe e amalgama con un cucchiaio. Versa sul pesce, copri il piatto con la pellicola e riponi nel frigorifero a marinare per 15 minuti.
Posiziona il carpaccio d’orata su un piatto piano, condisci con la marinatura, decora con qualche pomodorino precedentemente tagliato a metà, qualche fagiolino, la scorza d’arancia e qualche fogliolina di menta.
Per raggiungere 3 blocchi completi concludi il pasto con una mela (180 g).

N.B.: il pesce, se fresco, prima di essere consumato deve rimanere nel congelatore almeno 48 ore per scongiurare la presenza dell’anisakis.